Patrimonio storico

Assaporate lo stile di vita dei baroni dei tempi passati

Scoprite la storia del centro termale per conoscere Dobrna attraverso gli occhi dell’aristocrazia dal XIII secolo in poi. Visitate i loro castelli, palazzi e ville. Scoprite come vivevano, come macinavano la farina e come raffreddavano le bevande.

SORGENTE TERMALE

300 m
4 min

La sorgente calda di Dobrna fu conosciuta già dai celti e dagli antichi romani, come evidenziato dai ritrovamenti archeologici da quel periodo. La sorgente era nota anche ai coloni sloveni, che diedero all’insediamento il nome di Toplice (terme nella lingua slovena). Le prime menzioni ufficiali delle terme di Dobrna e della sorgente termale risalgono al 1403.
La sorgente ancora oggi conservata si trova nell'edificio più antico, le Terme Secolari (Zdraviliski dom). L'acqua termale ricca di minerali sorge dalla profondità di 1200 metri.
Dalla sorgente, l'acqua scorre direttamente nelle piscine e nelle vasche termali in marmo delle Terme Secolari (Zdraviliski dom) che rimangono preservate nella loro forma originale dal 1874 e sono un punto di riferimento culturale che merita una sosta alle Terme Dobrna. Fare il bagno nelle vasche termali rappresenta uno dei metodi più autentici per rilassarsi e per il mantenimento della salute. Immergetevi nell’acqua che vi ricopre in piccolissime bollicine d'aria, creando un effetto rinfrescante, mentre l’effetto termico rilassa il corpo e ha un effetto curativo. I nostri bagni lasciano la pelle morbida come la seta.
L'acqua termale può anche essere bevuta quotidianamente.

Come arrivarci    

Le Terme Secolari (Zdraviliski dom) con la sorgente termale si trovano verso la fine del parco termale, nelle immediate vicinanze dell'Hotel Park. Si può visitare la sorgente ogni giorno durante l’orario di apertura dei bagni termali. 

CASTELO VECCHIO

3 km
40 min

Con una ricca immaginazione possiamo richiamare come per incantesimo la vita condotta nel castello che fu per molti secoli la sede della signoria di Dobrna. Fu costruito prima dell’anno 1257 sulla collina sovrastante l’abitato di Lokovina. I signori si susseguirono nel castello fino al 1772, quando l’edificio subì danni ingenti da un terremoto divenendo pericoloso da abitarci. Comunemente venne chiamato il Castello dei serpenti (Kačji grad) ispirandosi a Matija pl. Gačnik, uno dei proprietari che vi visse nel XVII secolo.

Come arrivarci    

Dinanzi all’hotel Vita vi incamminate verso Dobrna dove sulla rotonda dell’incrocio girate a destra e proseguite accanto alla trattoria 3glav, alla stazione delle corriere e fino all’incrocio dove prendete la destra verso Lokovina. Proseguite il percorso lungo la leggera salita ed al terzo incrocio girate a sinistra. Vi si aprirà la vista sulla collina vicina con i resti di quello che fu il possente Castello del serpente. La strada asfaltata conduce fino ai piedi della collina. Proseguite seguendo le indicazioni.

CASTELO NUOVO

1 km
20 min

Il castello Novi grad (Castello nuovo), un tempo chiamato Neuhaus, vanta un ricco passato. Il proprietario Franc ksaver Dienersberg lo costruì sulla piana sotto la cascata Kačjek. Il castello non ha uno stile particolare, ma è circondato da un bel parco e merita di esser visitato. Innanzi al castello si erige un leone antico che fu trasferito dal castello Ranšperg. Nella seconda metà del XIX secolo al castello vennero aggiunte due piccole torri e aggiunta una decorazione in legno. Dopo la guerra l’edificio accolse gli orfani di guerra, mentre oggi ospita il Centro per l’abilitazione, il lavoro e la tutela Dobrna.

Come arrivarci    

Dinanzi all’hotel Vita vi incamminate verso Dobrna dove sulla rotonda dell’incrocio girate a destra e proseguite accanto alla trattoria 3glav, alla stazione delle corriere e fino all’incrocio. Vi troverete dinanzi ad un parco rigoglioso ed all’edificio del Castello nuovo. Nelle sue vicinanze sono rimasti preservati alcuni antichi impianti commerciali.

CASTELLO DOBRNICA – GUTENEK

2,3 km
30 min

Costruito nel XVII secolo come un castello imponente ma semplice con il parco, ha cambiato molti proprietari. Nel 1851 venne venduto al conte Franc Anton p. Kolovrat Liebstein che lo ha trasformato in uno dei birrifici più antichi in Slovenia. Su un pendio roccioso poco lontano è stata allargata una grotta calcarea e trasformata in ghiacciaia e magazzino di birra.

Come arrivarci    

Dinanzi all’hotel Vita vi incamminate verso il centro di Dobrna dove sulla rotonda dell’incrocio girate a sinistra e proseguite accanto alla vecchia entrata del parco di quella che fu Vila Ružička. Attraversate il ponte oltre il torrente Dobrnica, girate a sinistra e proseguite in direzione dell’Hudičev graben (Cresta del diavolo). Dopo circa 30 minuti di camminata moderata giungerete all’un tempo imponente castello Dobrnica.

LA VALLE DEI MULINI

3,5 km
50 min

La valle dei mulini (Dolina mlinov) si trova sulle pendici della collina Temnjak, dove una volta erano attivi 7 mulini che macinavano semplicemente per esigenze familiari o anche per consentire alle famiglie un ulteriore guadagno.
Il mulino superiore di Vovk è quello più conservato nella valle dei mulini e risale a 450 anni fa. In passato macinava il grano per le esigenze del Castello del serpente Il mulino è stato rinnovato nel 2007. È costruito principalmente in legno e conserva ancora gli scalini, il che è una vera e propria rarità, dato che in Slovenia abbiamo solo un altro esempio del genere.

Come arrivarci    

Partendo dal centro di Dobrna continuate in direzione di Celje e una volta giunti all'incrocio svoltate a destra verso la tenuta Novi Grad (Castello nuovo). Il sentiero prosegue verso le rovine del castello Kačji grad (Castello del serpente) e lungo la strada asfaltata fino ai mulini del torrente Temnjaški vrelec. Troverete il mulino di Vovk a nord dell’edificio abitabile Lokovina 36, sulla sponda destra del torrente Temnjaški vrelec. Su appuntamento i proprietari del mulino fanno visitare anche l’interno.
Dalla fattoria Vovk, seguite il torrente in salita, dopodiché seguite le indicazioni lungo il sentiero nel bosco fino a Loka. Per ritornare al punto di partenza potete scegliere tra i seguenti sentieri: la strada asfaltata attraverso la foresta fino alla fattoria Božnik e da lì alle Terme Secolari (Zdraviliski dom), oppure la strada forestale vicino alla fattoria Čerjak, dove si può svoltare verso il paesino Klanc e continuare verso Dobrna.

Contatto    

Vovkov mlin
T: +386 35 890 194

LA GROTTA LEDENICA

2,8 km
40 min

Non lontano dal castello Gutenek (palazzo Dobrnica) in direzione di Hudičev graben si trova la grotta Ledenica. Le indicazioni poste lungo la strada vi mostrano dove si trova e com’è possibile raggiungerla. Su una ripida salita rocciosa, in un passato lontani, la grotta di calcare naturale è stata ampliata e trasformata poi in una ghiacciaia dove conservavano la birra del vicino birrificio situato nel castello Dobrnica. Più tardi venne utilizzata come magazzino e frigo per le bibite. Nei mesi invernali vi mettevano il ghiaccio che si formava sugli stagni vicini e riuscivano così a conservarlo fino alla fine dell’estate.

Come arrivarci    

Dall'Hotel Vita proseguite verso il centro di Dobrna, dove alla rotonda svoltate a sinistra e proseguite lungo la strada principale in direzione di Hudčev graben. All'incrocio della strada per Klanc e Zavrh, proseguite dritto oltre il palazzo Dobrnica. Proseguire fino al cartello per la grotta di Ledenica.

CHIESA DI SANTA MARIA – DOBRNA

250 m
5 min

Si tratta dell’odierna costruzione sacrale centrale di Dobrna. Un tempo fu meta di numerosi pellegrini provenienti anche da lontano. Venne costruito in stile barocco che in provincia si preservò fino alla prima metà del secolo scorso. Nel 1844 sulle sue rovine fu eretta la chiesa odierna. L’arcata è ricoperta dagli affreschi di Tomaž Fantoni, mentre all’interno sono preservati tre pietre sepolcrali in marmo, tra queste anche quelle di Matija e Margareta Gačnik della famiglia signorile di Dobrna che ancor oggi sono sinonimo della fioritura e della capacità dell’epoca.
Il plastico dorato dell’Assunzione di Maria nella nicchia dietro il grande altare risale al 1740 e proviene dalla vecchia chiesa. È interessante anche l’altre di quella che fu la cappella del castello e, sebbene non sia un’opera interamente originale, è ornata da dipinti di santi del XV secolo.

Come arrivarci    

Una vista stupenda sulla chiesa di Santa Maria si apre dal complesso delle piscine dell’albergo Vita. Il sentiero che vi conduce è ideale per una breve passeggiata.

CHIESA DI SAN NICOLÒ

2 km
30 min

È di origine tardo antica e nei documenti viene nominata per la prima volta nel 1567. Gli esperti hanno constatato che è ancora più vecchia datandola all’inizio del XVI secolo. La chiesetta è sopravissuta alle incursioni turche ed al protestantesimo. Già al suo esterno ci sorprende l’altorilievo sepolcrale dedicato al soldato romano della seconda legione Aurelio Vittorio del III secolo, murato nella parete meridionale.
Sono interessanti anche la statua rinascimentale in pietra si S. Nicolò del XVI secolo nella nicchia del campanile, il grande altare del presbiterio della prima metà del XVIII secolo e l’altare di S. Frančišek Ksaver del 1770 nella capella dipinta con gli affreschi della sua vita. Il terzo altare è del secolo scorso.
La chiesa ha dei candelabri barocchi molto belli e la pittura ad olio della via crucis con scritte nell’antica scrittura slovena “bohoričica”. La chiesa di S. Nicolò è il monumento artistico culturale più bello della regione di Dobrna. Il tetto, il campanile e l’esterno della chiesa sono stati restaurati nel 1987.

Come arrivarci    

Dinanzi all’hotel Vita vi incamminate verso il centro di Dobrna dove sulla rotonda dell’incrocio girate a sinistra e proseguite accanto alla vecchia entrata del parco di quella che fu Vila Ružička. Sul ponte oltre il torrente Dobrnica si apre la panoramica sulla chiesa di s. Nicolò. Proseguite il sentiero lungo la leggera salita fino in cima, da dove si allarga la vista sulla valle di Dobrna e sui monti attorno Socka e Vitanje.